Alla
c.a. del Presidente della Regione Siciliana
.
Dott.Rosario
Crocetta
p.c. Assessorato al Lavoro, alla Famiglia e politiche sociali
p.c. Assessorato Pubblica Istruzione Dipartimento Formazione
p.c. Alle Segreterie Regionali
p.c. Assessorato al Lavoro, alla Famiglia e politiche sociali
p.c. Assessorato Pubblica Istruzione Dipartimento Formazione
p.c. Alle Segreterie Regionali
UIL SCUOLA
CISL SCUOLA
FLC CGIL SICILIA
SNALS CONFSAL
CUB
SNALS CONFSAL
CUB
Oggetto : richiesta audizione sulle gravi
problematiche che stanno
investendo il settore della
Formazione Professionale
I lavoratori della Formazione
Professionale di Caltanissetta, riunitisi in Assemblea il giorno 23-11-2012,
rivendicando la valorizzazione del ruolo della Formazione Professionale in
Sicilia e degli Operatori del sistema,
propongono con il presente documento, una piattaforma dalla quale avviare una discussione sul
futuro della stessa.
All'uopo deliberano quanto segue:
1. Addivenire,nel
minor tempo possibile, al catalogo regionale dell’offerta formativa, come
avviene nelle altre regioni, garantendo l’adesione agli effettivi bisogni di
formazione del sistema produttivo regionale, promuovendo l’incontro tra domanda
e offerta di lavoro;
2. Accompagnare
una progressiva riduzione dei dipendenti con politiche di agevolazione
all’esodo e ricollocazione attraverso gli strumenti normativi previsti dal CCNL di categoria e come altresì
contemplati nella Delibera di Giunta numero 350 del 04-10-2010;
3. Investire
sulla riqualificazione dei formatori al fine di adeguarne le competenze ai
bisogni reali del mercato del lavoro;
4. Rivalutare
ed evitare il tema del definanziamento della legge 24 del ’76 che, togliendo
dal bilancio regionale il relativo capitolo di spesa, ha creato enormi problemi
rispetto al tema del cofinanziamento e delle osservazioni imposte dall’Unione
Europea. Riconsiderare questa legge aggiornarla e adeguarla alle esigenze
reali, significa rilegittimare i diritti dei lavoratori ;
5. Valorizzare
i servizi di consulenza orientativa formativa e professionale erogati dagli
Operatori dei Servizi formativi al fine di limitare fenomeni di disoccupazione,
dispersione scolastica e formazione;
6. Pieno
rispetto dei protocolli d’intesa stipulati tra gli uffici periferici
dell’Assessorato al lavoro e gli Enti di formazione Professionale;
7.
Grave preoccupazione per il futuro degli
Sportelli Multifunzionali sempre meno tutelati
a causa di condotte arbitrarie e discrezionali.
I lavoratori in agitazione :
CHIEDONO
di essere convocati urgentemente al fine di
rappresentare alla S.V. le problematiche che da troppo tempo attanagliano il
Comparto.
L’urgenza della richiesta è motivata dalla
reale prospettiva della perdita di
migliaia di posti di lavoro frutto di una politica dissennata e spregiudicata
che poco si è preoccupata del destino dei lavoratori del settore e delle loro
famiglie.
Va attenzionata
l'emergenza sociale degli Operatori di quattro Enti storici della
provincia(Ecap,Enaip,Geoinformatica,Irfap) il cui futuro è pervaso dallo
spettro dei licenziamenti collettivi, allarmati e fortemente preoccupati
dall'assenza di prospettive certe e programmatiche per la risoluzione della
quaestio.
Cordiali saluti